Questo sarebbe proprio il momento giusto per aprire una crisi perché nell’emergenza Covid “serve un governo più forte”. Sono state le parole del leader di Italia Viva Matteo Renzi in Senato, alla ripresa della seduta del voto di fiducia dopo le operazioni di sanificazione. “Signor presidente – ha detto Renzi nel suo intervento – se lei parla di crisi incomprensibile, le spiego le ragioni che hanno portato la nostra esperienza al termine. Non è il governo più bello del mondo: pensiamo ci sia bisogno di un governo più forte, non pensiamo possa bastare la narrazione del ‘gli altri paesi ci copiano. Non è stata aperta ancora una crisi istituzionale perché lei non si è dimesso”.
Matteo Renzi conclude facendo accuse precise: “Ha cambiato la terza maggioranza in tre anni, ha governato con Matteo Salvini. Oggi so che è il punto di riferimento del progressismo e ne sono contento, ma ha firmato i decreti Salvini e quota 100. Ora si accinge alla terza maggioranza diversa ma ci risparmi di dire che l’agenda Biden è la sua agenda dopo aver detto che l’agenda di Trump era la sua sua agenda. Se va all’assemblea generale dell’Onu e rivendica il sovranismo, non può dirsi antisovranista, se va alla scuola di Siri e si dice populista, ora non può dirsi antipopulista. Non può cambiare le idee per mantenere la poltrona”.
(foto di archivio)