“Siamo qui per testimoniare, una volta ancora, come la sanità pubblica e la sua difesa sia la priorità numero 1, non soltanto in questa campagna regionale per la Calabria, ma a livello nazionale”. Lo ha ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein a Polistena (Reggio Calabria), prima delle tre tappe che la vedono oggi impegnata in Calabria per la campagna elettorale delle prossime regionali del 5 e 6 ottobre a sostegno di Pasquale Tridico. Al suo arrivo Schlein, accompagnata dal segretario regionale del partito e parlamentare Nicola Irto e da Tridico, ha incontrato il Comitato tutela della salute di Polistena, che le ha descritto la situazione dell’Ospedale, e medici e infermieri dell’ospedale.
“Medici e infermieri che abbiamo incontrato – ha aggiunto – ci hanno detto ‘metteteci in condizione di lavorare’. Bisogna assumere perché il personale è sottoposto a turni massacranti. Altrimenti vuol dire che questa destra vuole una sanità a misura del portafoglio delle persone, vuole che le liste d’attesa rimangano lunghe. Anzi in Calabria si sono allungate, come ci ha raccontato il comitato, che ringrazio. Non lo possiamo accettare perché si sta negando il diritto alla salute scritto all’articolo 32 della nostra Costituzione”. “L’amministrazione di destra di Occhiuto – ha aggiunto – è quella che si è anche resa responsabile del fatto che troppi luoghi di cura sono stati chiusi. La sanità del futuro è quella che arriva più vicino alle case delle persone. Servono case della comunità, ospedali di comunità, quelle cose che qui o non stanno facendo o stanno facendo male, anche con i soldi del Pnrr.
In questa regione si spendono più di 300 milioni di migrazione sanitaria per curare i calabresi in altre regioni. Vuol dire che i calabresi la sanità la pagano due volte: con le tasse per una sanità che poi si allontana dalle loro case e non riesce a curarli e quando, come una signora mi ha raccontato giusto poco fa, per un problema del figlio ha dovuto andare a Firenze perché qui non trovava risposta. Non è giusto. I calabresi non sono cittadini di serie B, hanno diritto alla salute come tutti gli altri italiani e bisogna che ci sia un governo regionale che metta questa come priorità assoluta per garantire la sanità pubblica e per garantire la sanità territoriale e per andare incontro ai medici calabresi”.
“Allora noi, accanto a Pasquale Tridico che sosteniamo convintamente in questa sfida – ha concluso Schlein – abbiamo deciso di mettere come assoluta priorità di questa campagna per le regionali la difesa della sanità pubblica universalistica e abbiamo una base da cui non partiamo da zero perché le forze politiche che sostengono Tridico in Calabria sono le stesse che già nell’ultimo anno hanno indicato al governo di Giorgia Meloni dove prendere i 5 miliardi per assumere subito medici e infermieri”.
(Ansa)