Il presidente facente funzioni rompe gli indugi e spariglia le carte commissariali.
Con l’ordinanza 85 del 10 novembre 2020 Nino Spirlì attiva nuovo posti letto Covid nelle tre
aree della regione, così come annunciato durante il controverso confronto di qualche giorno da nella piazza della cittadella di Catanzaro.
AREA NORD: 74
nell’area Nord, per le Strutture di Rogliano, Rossano-Corigliano e Paola-Cetraro, sia realizzata una riconversione di 74 posti letto di degenza ordinaria e l’attivazione di n. 10 posti letto supplementari di terapia intensiva.
AREA SUD: 40
Nell’area Sud per la struttura di Gioia Tauro sia realizzata la riconversione dei posti letto prevedendo i 40 posti letto disponibili in posti letto COVID-19 dedicati;
AREA CENTRO: 120
Nell’area Centro, per la Struttura di Soveria Mannelli sia realizzata una riconversione di posti letto, prevedendone n. 20 COVID-19 dedicati;
– disporre la riqualificazione ed adeguamento della struttura “Villa Bianca” – già sede del policlinico universitario, nel comune di Catanzaro – per la realizzazione di 100 posti letto Covid-19 dedicati
Le Aziende Sanitarie e le Aziende Ospedaliere cui afferiscono tali Strutture, devono avviare entro 5 giorni dalla pubblicazione della presente Ordinanza, le procedure per l’adeguata sistemazione dei plessi ospedalieri da riconvertire in Ospedali COVID-19, ovvero le procedure per la rimoduazione dei posti letto secondo quanto indicato nelle disposizioni del presente atto.
Degli adempimenti posti in essere devono dare tempestiva informazione.
Si dà atto che, che in caso di inadempienza nei termini stabiliti, si procederà all’adozione di
provvedimenti regionali sostitutivi, con il coordinamento della protezione civile.
Tra i punti che determinano l’ordinanza si legge anche “PRESO ATTO dell’inerzia del Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dal disavanzo del settore sanitario della Regione Calabria, nell’attuazione delle misure e degli interventi ricadenti in capo alla sua esclusiva competenza;
