Si sarebbe potuta salvare? Non lo sappiamo, probabilmente sarà l’esame autoptico a dirlo. Sta di fatto che stamani una ventenne di Corigliano-Rossano, con un quadro clinico compromesso, è morta dopo aver accusato un improvviso malore mentre si trovava a bordo di un bus nell’area urbana di Corigliano. Sono stati subito allertati i soccorsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 che ha trasferito la giovane al punto di primo intervento dell’ospedale “Compagna”, nel centro storico ausonico.
Qui i medici l’hanno presa in cura e constatando le sue condizioni critiche l’hanno subito intubata e preparata per il trasferimento in elisoccorso presso l’hub di Cosenza. C’è da evidenziare, però, che l’aviosuperfice ospedaliera non si trova nei pressi del nosocomio ma a 10,5 km di distanza (quasi 20 minuti di tragitto), nella darsena del Porto di Schiavonea.
La ragazza è stata trasportata sul posto per essere imbarcata ma pochi secondi prima che l’elicottero del Suem prendesse il volo la 20enne è deceduta. Ora il suo corpo è custodito in obitorio dove nelle prossime ore sarà eseguita l’autopsia che saprà dare maggiori dettagli sulla causa della morte e, soprattutto, se la stessa possa essere sopraggiunta a causa dei tempi logistici del soccorso.
(fonte: ecodellojonio.it)
