“In Calabria un cittadino su due vive in una situazione di povertà, il doppio della media europea. La politica non può voltarsi dall’altra parte. Punteremo innanzitutto sulla sanità Vareremo un reddito di dignità e lo faremo funzionare perché lo collegheremo a una vera riforma delle politiche attive Per finanziarlo useremo i fondi europei, c’è anche una raccomandazione della Commissione Ue che lo caldeggia”. Lo ha detto l’europarlamentare del M5s Pasquale Tridico , ex presidente dell’Inps e candidato presidente della Calabria designato dal centrosinistra, in un’intervista al Corriere della Sera.
Sulla presa di distanza del leader di Azione Carlo Calenda, intervistato da La Repubblica Tridico afferma: “Io posso soltanto dire che la mia candidatura è stata richiesta da tantissimi cittadini. Anche dai consiglieri regionali di Azione in Calabria. Li ho incontrati a Scala Coeli in provincia di Cosenza e mi hanno chiesto loro la disponibilità a scendere in campo. Anzi, a voler essere precisi, a Pietrapaola, a pochi km dal mio Comune”.
Intervistato dal Fatto quotidiano, l’europarlamentare del M5s sottolinea: “In Calabria c’è troppa povertà, troppo malessere, troppa rassegnazione. Esco di casa e la gente ovunque mi chiede di correre. Mi sentivo un traditore se non avevo risposto a questo appello”. Ora, afferma Tridico motivando la decisione di correre in un’altra elezione dopo essere stato al Parlamento europeo, “dobbiamo costruire una Regione d’Europa. Rispetto all’anno scorso ci sono fatti nuovi, come il Papeete di Occhiuto”.