I militari del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano hanno dato esecuzione ad un’ordinanza dispositiva di 3 misure cautelari, degli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Castrovillari, nei confronti di persone ritenute responsabili, in concorso, a vario titolo, di reiterate condotte di “maltrattamenti nei confronti di persone disabili”.
Secondo le indagini, sarebbero 7 i ragazzi diversamente abili seguiti di un centro diurno con sede a Rossano, a loro affidati per ragioni di cura, educazione, vigilanza e custodia a subire reiterati atti di vessazione e di violenza sia fisica che psicologica. Tra le persone incriminate anche coloro che non sarebbero intervenute per impedire l’evento, pur avendone l’obbligo giuridico.
I provvedimenti hanno riguardato 3 educatori e assistenti socio-sanitari attualmente posti al regime domiciliare: su una delle vittime, in particolare, sembrerebbe che venisse utilizzata la cosiddetta “terapia del dolore” non solo per scopi educativi ma per sfogare – da parte di uno degli arrestati – i propri istinti sadici.