Catanzaro – Al termine del processo, svolto con rito abbreviato, il Giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Catanzaro, Vittorio Rinaldi, ha condannato a 6 anni di reclusione il 77enne F.S. riconosciuto colpevole di violenza sessuale aggravata nei confronti di una bimba di 11 anni.
La condanna sancita è oltre il doppio rispetto ai 2 anni e 8 mesi di reclusione che erano stati richiesti in udienza dal pubblico ministero. I fatti sarebbero avvenuti durante l’estate scorsa in un Paese della provincia di Catanzaro. A far scattare gli accertamenti è stata la denuncia della madre della bambina che si è immediatamente rivolta alle forze di polizia dopo aver raccolto il disperato racconto della figlia. Secondo quanto ricostruito, l’anziano 77enne, conosciuto dalla bambina e dalla sua famiglia, si sarebbe avvicinato alla minore nel bar del paese con la scusa di offrirle un’aranciata. Un gesto innocente che si sarebbe trasformato in una trappola.
L’uomo infatti ne avrebbe approfittato per allungare le mani tra le gambe della minore toccandole le parti intime. La bambina sarebbe riuscita a divincolarsi da quella presa morbosa e ad allontanarsi. Ma il 77enne non si sarebbe fermato, anzi avrebbe proseguito nel suo folle intento inseguendo la piccola fino a sotto casa.
