Roma – La quarantena obbligatoria “sia ridotta a 7 giorni”. Lo afferma il viceministro alla Salute Piepaolo Sileri in un’intervista a Fanpage.it. “Inutile tenere le persone contatti di positivi in quarantena per 14 giorni – ha sottolineato Sileri – se dopo 7 giorni sono negativi possono tornare in libertà perché oggi sappiamo che il periodo di incubazione della malattia è di 4-7 giorni. Ho fatto richiesta al Comitato tecnico-scientifico e attendo risposta”. “Non confondiamo, però, l’isolamento dei positivi, per i quali andrebbe comunque bene un solo tampone negativo, con la quarantena dei contatti”, avverte.
“Alcune persone restano isolate anche per un mese e mezzo quando poi la loro carica virale è bassa. Questa varia da soggetto a soggetto, al di là di possibili mutamenti del virus. Avere valore discriminante – conclude Sileri – sulla carica virale sarebbe d’ausilio per chi è ad alto rischio di trasmissione, ma nella convivenza col virus questo è un passo fondamentale”.