Nei giorni scorsi in una frazione di Vibo, a seguito di una segnalazione, gli agenti della Polizia avevano individuato un uomo che, armato di accetta, aveva provocato diverse ferite ad un altro individuo. Gli agenti delle Volanti, dopo i ripetuti inviti ad allontanarsi dalla vittima, hanno bloccato l’uomo solo mediante l’utilizzo della pistola “Taser” in dotazione.
All’esito delle indagini, è emerso che l’aggressione era nata per futili motivi, per problemi di vicinato, presto però degenerati nella furibonda aggressione. Secondo quanto risulta dalle indagini, l’uomo avrebbe proprio mirato a colpire la vittima in testa, con la finalità di uccidere. Per tale motivo, l’uomo veniva sottoposto agli arresti domiciliari per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale ed associato.
Poco dopo la disposizione di tale misura, l’arrestato si sarebbe allontanato dalla propria abitazione. Dopo una segnalazione giunta al 113, gli equipaggi della Squadra Mobile di Vibo Valentia e della Squadra Volante dell’U.P.G.S.P., hanno avviato serrate ricerche in tutta l’area di interesse operativo fino a riuscire ad individuare l’uomo in un terreno a circa 1 km di distanza dall’abitazione, arrestandolo per evasione. L’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Vibo Valentia.
