Via libera del Comitato tecnico scientifico alla terza dose di vaccino per gli over 80, per gli ospiti delle Residenze sanitarie assistite e per i sanitari più esposti al contagio. Rinviato l’allargamento al resto del personale.
In agenda per lunedì le decisioni sulla riduzione della quarantena nelle scuole (solo al compagno di banco in caso di positività) e sull’ aumento della capienza per gli eventi e gli spettacoli (stadi, concerti, cinema e teatri).
Intanto la validità e la possibilità di rilascio delle certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti-COVID-19 è prorogata sino al 30 novembre 2021. Lo stabilisce una circolare del Ministero della Salute. Nella circolare si precisa “che non sarà necessario un nuovo rilascio delle certificazioni già emesse, salvo i casi in cui le stesse contengano dati del soggetto interessato, ulteriori rispetto a quelli indicati per la loro compilazione, a carattere sensibile (es. motivazione clinica della esenzione)”. Lo scorso agosto era stato stabilito per i certificati una validità massima fino al 30 settembre 2021, salvo ulteriori disposizioni.
Il numero dei casi fra gli operatori sanitari è in diminuzione dalla seconda metà di agosto, ma piu’ lentamente rispetto alla discesa dei casi nel resto della popolazione. Lo rileva il Report Esteso dell’Istituto Superiore di Sanita’, pubblicato sul sito Epicentro. Emerge un lieve aumento in corrispondenza dell’aumento del numero dei casi nella restante popolazione ad inizio luglio. Mentre i casi nella popolazione sono in forte diminuzione dalla seconda metà di agosto, i casi fra sanitari stanno diminuendo più lentamente (358 rispetto a 380 della settimana precedente) ed è ora pari al 2,1% rispetto al resto della popolazione.
A fronte della crescita dell’incidenza dei casi di Covid rilevata ad inizio luglio in tutte le fasce di età, a partire da inizio agosto si è osservata una “forte diminuzione” dell’incidenza nella fascia 12-19 anni e una diminuzione meno marcata dell’incidenza negli over 20. Per la popolazione con età inferiore ai 12 anni, che non ha accesso alla vaccinazione, l’incidenza ha iniziato a diminuire solo a partire da fine agosto insieme alla riduzione dei casi complessivi. Lo riferisce il Report esteso dell’Iss aggiornato al 22 settembre.
Nella fascia over 80 negli ultimi 30 giorni il tasso di ricovero fra i non vaccinati e’ stato 9 volte piu’ alto rispetto a vaccinati, nelle terapie intensive 11 volte piu’ alto e il tasso di decessi ben 14 volte maggiore. Lo rileva il report esteso dell’Istituto Superiore di Sanita’ ora pubblicato sul sito Epicentro, aggiornato al 22 settembre.
“Siamo ancora dentro la pandemia, ma i risultati della campagna di vaccinazione sono molto incoraggianti: stamattina siamo al 77,4% delle persone vaccinabili che hanno completato il ciclo, a 83.600.000 dosi somministrate, un numero molto significativo che sta crescendo e negli ultimi giorni, grazie alle scelte fatte, c’è un aumento significativo delle prime dosi e questo ci mette nelle condizioni di poter governare meglio l’epidemia”, ha riferito il ministro della Salute Roberto Speranza, intervenendo a “Futura 2021” la tre-giorni promossa dalla Cgil.
“Siamo dentro ad una fase di investimenti senza precedenti. Dobbiamo continuare a fare crescere le risorse che lo Stato impegna nella sanità pubblica”. “Ai finanziamenti del Pnrr, 20 miliardi in un colpo solo, dobbiamo affiancare quelli al fondo sanitario nazionale, per dare continuità. Un investimento strutturale lo si sta costruendo”. Speranza ha spiegato che “i 4 miliardi della assistenza domiciliare in gran parte andranno sul personale e servira’ una crescita costante e significativa del fondo sanitario nazionale. La sfida di fondo e’ trasformare la crisi in opportunita’. Il flusso dei numeri e’ oggettivo e serve costruire un investimento strutturale. Poi bisogna mettere le mani sul funzionamento che e’ un’eccellenza ma la lezione del Covid deve insegnarci cosa ha funzionato”.
“Stiamo lavorando per portare l’Italia ad avere un maggiore livello di autonomia per il futuro nella produzione di vaccini”, ha poi detto Speranza.
(fonte Ansa)