I Carabinieri del Comando Provinciale, del Gruppo Forestale e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Crotone, coadiuvati da quelli della Capitaneria di Porto del Capoluogo e dell’Ufficio Locale Marittimo di Cirò Marina, nell’ambito di un più ampio piano d’intervento congiunto, realizzato dai Comandi Legione e Regione Carabinieri Forestale “Calabria”, nonché dalla Direzione Regionale Marittima di Reggio Calabria, hanno effettuato, tra la scorsa settimana e l’8 giugno scorso, delle verifiche presso 2 (due) strutture turistico – alberghiere, ubicate nel Comune di Cirò Marina, riscontrando, a fattor comune, la presenza di più di 5 (cinque) lavoratori cadauna privi della prevista visita medica e accertando complessivamente l’impiego di 12 (dodici) su 29 (ventinove) lavoratori impiegati “in nero”, di cui, peraltro, 1 (uno) percettore del Reddito di Cittadinanza, nei cui confronti saranno avviate le procedure per la revoca della sua corresponsione.
I servizi di controllo sono finalizzati, mediante azioni sinergiche ad alto impatto, a esercitare un’incisiva attiva di controllo in chiave preventiva e repressiva sulle strutture turistiche, ricettive e balneari dell’intera Regione, ubicate sul Demanio Marittimo, e, in particolare della provincia crotonese. In un solo in un caso, acclarando la collocazione di un sistema di videosorveglianza non autorizzato, l’edificazione di alcuni manufatti abusivi sul Demanio Marittimo, nonché la presenza del Documento di Valutazione dei Rischi non aggiornato e del relativo scarico nella fogna comunale, regolarmente autorizzato, ma per il quale non erano mai stati versati i relativi contributi.
Al termine delle verifiche, le attività imprenditoriali sono state temporaneamente sospese, in attesa delle regolarizzazioni normativamente previste e sono state comminate sanzioni pecuniarie accessorie ammontati a 92.500mila Euro complessivi.
I controlli congiunti, che esaltano la capacita di operare sinergicamente tra le componenti sia Territoriali che Speciali dell’Arma dei Carabinieri e la Capitaneria di Porto, competente per i controlli sul Demanio Marittimo, nonché finalizzati a prevenire e reprimere il compimento di reati di natura ambientale, sanitaria e giuslavoristica, proseguiranno e saranno intensificati in vista dell’approssimarsi della stagione estiva, al fine garantire l’esercizio delle attività economiche interessate nel pieno, totale e assoluto rispetto delle norme di settore.