La normativa sui saldi invernali in Italia, gestita a livello regionale, stabilisce che essi debbano iniziare il primo giorno feriale precedente l’Epifania, (spesso il 3 gennaio), che abbiano una durata di 60 giorni, con regole precise che vietino le vendite promozionali nei 30 giorni precedenti e l’obbligo dell’esposizione chiara dei prezzi originali e dello sconto applicato per tutelare il consumatore, che deve poter verificare il prezzo più basso applicato prima dei saldi e conservare lo scontrino per eventuali resi. A sottolinearlo, Sebastiano Guzzi, Vice Presidente Nazionale Unilavoro Pmi, per il quale “durante i saldi, che inizieranno tra il 2 e il 5 gennaio 2026, la parola d’ordine è trasparenza. Sarà necessario valutare, con estrema attenzione, l’attendibilità degli sconti. Gli acquisti dovranno essere intelligenti e vantaggiosi. Quali dunque gli accorgimenti? Per non incappare in truffe e finte promozioni, sarà opportuno, raccomanda Guzzi, prestare attenzione alle regole ed ai consigli ampiamente elargiti. Sarà necessario controllare scrupolosamente i prezzi, e accertarsi che quei capi e quei prodotti siano nuovi, e che non provengano da merce custodita in magazzino e tirata fuori in occasione dei saldi.
Verificare che i prezzi presenti sui cartellini non abbiano subito modifiche. Su ogni prodotto deve essere indicato il prezzo originale, la percentuale di sconto e il costo in saldo. Prestare attenzione, dunque, ai finti ribassi, e accertarsi, prima di effettuare il pagamento, che venga applicato lo sconto dichiarato. Per quanto riguarda le politiche di reso e rimborso, continua l’imprenditore lametino, sarà opportuno informarsi prima in modo da evitare cattive sorprese. I diritti dei consumatori valgono sempre, anche per i prodotti in saldo, purché essi siano muniti di scontrino. Discorso a parte merita invece la possibilità di “prova”.
Pare, infatti, continua Guzzi, che non sia obbligatorio consentire la prova del capo scelto. Dipende, come già più volte evidenziato, dalla discrezionalità del commerciante. Il consiglio che posso dare a tutti è comunque sempre lo stesso: monitorare i prezzi degli articoli verso cui si è focalizzato maggiore interesse. Tutto molto semplice. Basterà recarsi, qualche giorno prima degli sconti, nei punti vendita di riferimento, e verificare il prezzo presente sui cartellini, in modo da accertarsi, nel momento dell’acquisto, che le promozioni siano realmente trasparenti e vantaggiose. Buono shopping a tutti. La maratona abbia inizio- conclude Guzzi.

















