“Tu sei una mia proprietà, con le tue amiche non esci”, avrebbe ripetuto più volte alla ragazza, conosciuta mentre lavorava come stagionale in un hotel. Una relazione che si è trasformata in un incubo. Per un 29enne originario di Locri, in Calabria, sono scattate le manette: è stato arrestato dai carabinieri a Rimini per maltrattamenti nei confronti dell’ex fidanzata.
I carabinieri, al termine di una rapida indagine, coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani, hanno notificato al giovane un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Rimini, Raffaella Ceccarelli.
Secondo le prime informazioni al termine della relazione, stroncata dalla ragazza, il 29enne avrebbe commesso atti di autolesionismo, come quello di tirarsi i capelli fino a sanguinare, e poi negli ultimi mesi la situazione era peggiorata, era arrivato alle aggressioni fisiche e verbali. Da tempo la ragazza aveva denunciato i comportamenti del 29enne, confidando ai militari di avere paura per la propria vita.
