L’Università Magna Graecia conferma la sua attrattività in relazione a tutti i corsi di laurea delle Professioni sanitarie. Boom di iscritti al concorso dell’Ateneo di Catanzaro: in totale i candidati sono stati 1.400. Dati che dimostrano la leadership dell’Ateneo di Catanzaro in un campo così importante e strategico come quello sanitario. I numeri parlano chiaro: nonostante la novità del semestre filtro, l’Università Magna Graecia ha registrato iscrizioni in crescita per tutti i corsi di laurea delle professioni sanitarie, superando in molti casi le aspettative e la media di altre università. Questo risultato non è affatto casuale. È il frutto di una visione lungimirante, di investimenti mirati e dello straordinario impegno dei docenti che guidano i corsi e che hanno sempre puntato sulla formazione di qualità.
L’Università Magna Graecia di Catanzaro, nell’ambito delle professioni sanitarie, vanta un’offerta diversificata: Infermieristica, Infermieristica Interateneo – Sede didattica RC, Fisioterapia, Ostetricia, Logopedia, Dietistica, Tecnico di radiologia medica, Tecniche di laboratorio biomedico, Tecnico di Fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Igiene Dentale, Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro. Un ampio ventaglio di possibilità per una formazione d’eccellenza, potenziata anche grazie all’utilizzo di laboratori all’avanguardia e all’avvio di percorsi di specializzazione che rispondono alle reali esigenze del Servizio Sanitario Nazionale.
“Siamo estremamente orgogliosi di questi numeri. Questo boom di iscrizioni – dichiara il rettore dell’UMG, prof. Giovanni Cuda – rappresenta per noi una conferma della qualità della nostra offerta formativa. Preparare i futuri professionisti della sanità è una grande responsabilità per il nostro Ateneo. Competitività e attrattività sono due parole chiave nella nostra attività quotidiana e il nostro impegno è quello di fornire le migliori competenze necessarie per affrontare le sfide del futuro. Il nostro approccio, che unisce teoria e pratica, si è dimostrato vincente ed è stato riconosciuto e scelto dai giovani calabresi e non solo. La formazione di qualità garantita dall’Ateneo di Catanzaro – evidenzia Cuda – si riflette storicamente anche nei tassi di occupazione dei nostri laureati che trovano, nell’immediatezza, collocazione nel mondo del lavoro”.