Roma – “La previsione che le mafie potessero infiltrarsi in un momento di grave emergenza è fondata sull’esperienza. In ogni momento di emergenza le mafie ne hanno approfittato, trovando gli spazi per poter trarre ulteriore arricchimento e soprattutto consolidare le loro liquidità”.
Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho, commentando nel corso di Unomattina le parole del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese sul pericolo che le imprese si appoggino su capitali mafiosi per far fuori la concorrenza. “Sulla base di questa previsione – ha aggiunto – si sono create delle strutture, delle organizzazioni, anche nel lavoro, finalizzate a impedire che questo avvenga”.
Procuratore nazionale De Raho: prevedibili infiltrazioni mafie in grande emergenza
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