Procura Catanzaro apre inchiesta sulla morte sospetta in ospedale del 54enne Antonio Foresta

Catanzaro – Sarà l’esito dell’autopsia, già effettuata, a chiarire le cause del decesso del 54enne Antonio Foresta 54enne vigile del Fuoco in servizio al comanda provinciale di Catanzaro.
L’esame disposto dalla Procura di Catanzaro fa parte dell’indagine aperta, dopo la denuncia dei familiari, e che vede cinque indagati tra medici, infermieri e tecnici di laboratorio tutti residenti il provincia di Catanzaro.
Gli indagati sono M.G. 73 anni, C.S. 32 anni, A.T 63 anni, T.S 35 anni e R.R. 52 anni, Per tutti l’accusa è responsabilità colposa per morte in ambito sanitario (590 sexies del Codice penale).
Secondo quanto si è appreso Foresta dopo alcune settimane di dolori addominali era stato sottoposto nei primi giorni di settembre ad un esame con mezzo di contrasto in una clinica di Cropani ma durante la preparazione all’accertamento dopo aver ingerito il solfato di bario necessario per effettuare l’esame ha iniziato sentirsi peggio.
Prontamente trasportato all’ospedale Pugliese le sue condizioni si erano aggravate sino al decesso avvenuto lo scorso 9 settembre.