Oggi, anche in provincia di Catanzaro, migliaia di bambini e ragazzi hanno ripreso gli studi in tutte le scuole di ogni ordine e grado. Alcuni di loro hanno indossato per la prima volta il āgrembiulinoā delle elementari, molti, per la prima volta, hanno varcato il portone delle scuola medie sicuri di iniziare una nuova esperienza nel mondo adolescenziale e altri ancora hanno iniziato lāultimo anno delle superiori con la consapevolezza che sarĆ il loro ultimo primo giorno di scuola.
La campanella ĆØ suonata puntuale, insegnanti, collaboratori scolastici, dirigenti e segreterie pronti giĆ da giorni a ricominciare il nuovo anno scolastico, lasciandosi alle spalle una caldissima estate. GiĆ dalle 7.30 migliaia di studenti hanno riempito le piazze in attesa del suono della campanella, rincontrandosi proprio lƬ dove a giugno si erano lasciati. Le piazze si sono riempite anche di genitori e nonni impegnati ad accompagnare figli e nipoti. Il primo giorno di scuola ĆØ paragonabile ad una manifestazione di piazza, dove gli assembramenti e gli ingorghi stradali possono costituire una criticitĆ per studenti e cittadini.
In questo contesto anche la presenza dei Carabinieri ha fatto in modo che lāinizio della scuola, il primo ingresso, si svolgesse in massima sicurezza, salvaguardando lāincolumitĆ di tutti. Infatti, nellāintera provincia, il Comando Provinciale Carabinieri di Catanzaro ha incrementato le pattuglie a piedi ed automontate in corrispondenza degli orari di apertura delle scuole, dimostrando sin dal primo giorno la vicinanza dellāArma al mondo scolastico, agli studenti e ai genitori per continuare a costruire un futuro improntato alla legalitĆ e al rispetto dei diritti di ogni persona. Nel corso dellāanno, come di consueto, i Carabinieri incontreranno gli studenti nelle loro scuole per parlare di importanti temi come il bullismo, la violenza di genere, la sicurezza stradale, i modi sani e legali di divertirsi nel rispetto della vita e della libertĆ degli altri.