Presso la Sala Consiliare di via Perugini, si è tenuta la conferenza stampa della Arvalia Nuoto Lamezia per celebrare l’importantissimo risultato raggiunto dalla società che gestisce la piscina comunale “Salvatore Giudice”. Gli atleti sono stati ricevuti dal sindaco Paolo Mascaro, dall’assessore allo sport Luisa Vaccaro, dal presidente della Commissione consiliare Sport Maria Grandinetti e dal presidente del consiglio comunale Giancarlo Nicotera. Al termine della conferenza, ne abbiamo approfittato per porre alcune domande allo stesso sindaco, al direttore tecnico, pluricampione italiano assoluto e primatista nazionale, nonché capo allenatore della squadra in partenza per Riccione, Massimo Borracci e alla direttrice amministrativa della Arvalia Nuoto Lamezia Carmen Mazzei.
Sindaco, il risultato di questi ragazzi porta lustro al nome di Lamezia in giro per l’Italia. Quanto è importante per lei incentivare la pratica sportiva.<< Io ho sempre sostenuto, sin dal primo giorno del mio mandato, che lo sport in una comunità è fondamentale. Sport e cultura devono andare a braccetto, perché possono costruire veramente una comunità migliore. Tramite lo sport c’è la socializzazione, lo spirito sano di competizione, la lealtà, il capire che assieme si possono anche ottenere dei risultati. La cultura, poi, è ciò che rende l’uomo libero.>>
Oltre l’Arvalia, tante realtà sportive lametine stanno ottenendo grandi risultati. Rimane però il tasto dolente delle strutture locali, come si sta muovendo su questo?<< E’ un tasto dolente ma se noi dovessimo portare lo sguardo indietro al 2018, vedremmo l’immagine di una città con tutte le strutture chiuse. Ora progressivamente stiamo riaprendo tutte le strutture, anche grazie al nuovo bando del PNRR. Perciò si sta lavorando tanto nella piena consapevolezza che oggi ancora siamo carenti come strutture sportive, che dobbiamo impegnarci, dobbiamo lavorare e che possiamo ottenere anche in questo campo dei risultati considerevoli.>>
Mister, da campione ad allenatori di campioni. Un pensiero su questi successi e cosa si aspetta dal futuro per i suoi ragazzi?<< Questo è un progetto nato quattro anni fa. Io sono venuto in Calabria per una scommessa, mai avrei pensato di venire a fare l’allenatore qua a Lamezia. 4 anni fa è iniziata questa sfida: non esisteva una squadra agonistica, ho cominciato a pescare i ragazzi nella scuola nuoto, pian piano ho messo su una squadra importante e oggi siamo arrivati a questi livelli di eccellenza.>>
Direttrice, l’Arvalia, seppur giovane, è una società pluripremiata a livello nazionale. Quanto lavoro c’è dietro questi risultati?<< Un grande impegno da parte di tutta la struttura, dalla segreteria fino agli assistenti di spogliatoio, soprattutto in un periodo difficile come quello del Covid. È stato veramente un impegno notevole, premiato da queste vittorie che porteranno i ragazzi a Riccione per una nuova avventura. Inoltre vorrei ringraziare pubblicamente Antonio Gigliotti e la grande famiglia di Fiscal Focus per il sostegno e la vicinanza ai ragazzi.>>
