x

x

venerdì, 26 Aprile, 2024
HomeAttualitàPossibili nuove restrizioni covid, Guzzi (Univaloro Pmi): informare e sensibilizzare su utilità...

Possibili nuove restrizioni covid, Guzzi (Univaloro Pmi): informare e sensibilizzare su utilità vaccinazione

La pandemia in Italia è sotto controllo, ma un possibile e inaspettato aumento di contagi potrebbe determinare una stretta nel periodo delle festività. Secondo importanti fonti di governo, potrebbero venire regolamentati gli accessi allo shopping ed ai mercatini natalizi. Altre limitazioni potrebbero riguardare pranzi e cenoni. Tutto dipenderà, secondo il Ministro della Salute, Roberto Speranza, dai comportamenti e dai vaccini. Durante la trasmissione “Che tempo fa”, ha infatti chiarito “Se continuiamo a insistere sui richiami per i vaccini e sulle prime dosi e comportamenti corretti, possiamo limitare il più possibile eventuali misure per Natale. Dipende dai nostri comportamenti e dalla campagna di vaccinazione”. Dello stesso avviso, il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, per il quale il vaccino è l’unico strumento in grado di frenare la curva. La protezione del vaccino, ha sottolineato il professore, cala dopo sei mesi, per questo è fondamentale la terza dose.

Sono fermamente convinto, premette Sebastiano Guzzi, Vice Presidente Nazionale Unilavoro Pmi, che sia necessario attuare una campagna di sensibilizzazione forte ed efficiente. La situazione dei contagi in Italia comincia a destare un po’ di preoccupazione, anche se tentano in tutti modi di rassicurarci. Intanto, le attività commerciali fremono.
Secondo quanto emerge da fonti di Palazzo Chigi, evidenzia Guzzi, le restrizioni non scatterebbero ora, ma a dicembre, quando si valuterà la situazione dei contagi in vista delle feste, ossia del periodo di maggiore socialità e di maggiore consumo.
“Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, spiega Guzzi, le imprese hanno assistito ad un calo importante del loro fatturato. Soprattutto nel periodo di Natale. A distanza di un anno, sperano in una boccata di ossigeno. Dal confronto con alcuni imprenditori, ristoratori e titolari di attività commerciali che operano in Calabria, è emerso uno stato d’animo logorato. Una condizione psicologica, evidenzia Guzzi, che nasce dalla paura che nuove restrizioni e misure drastiche, possano aggravare la loro situazione lavorativa ed economica. Sono tutti molti preoccupati e chiedono a gran voce che venga rinforzata l’opera di informazione e sensibilizzazione sulla vaccinazione. Questa, a loro avviso, l’unica soluzione. Tesi assolutamente condivisibile. Nelle prossime settimane, conclude Guzzi, potrebbe riattivarsi una curva insidiosa ed i numeri potrebbero salire in modo smisurato. Credo, sia necessario agire con tempestività, coscienza e forte senso di responsabilità”.

Slide
Slide
Slide

(c.s.)

SEGUICI SUI SOCIAL

142,051FansLike
6,782FollowersFollow
380FollowersFollow

spot_img

ULTIME NOTIZIE