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giovedì, 4 Settembre, 2025
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Portiere 13enne picchiato da padre di avversario, squalifica di un anno per baby calciatore

(Adnkronos) –
Il portiere 13enne picchiato dal padre di un avversario è stato squalificato per un anno dal giudice sportivo del Comitato provinciale di Torino dopo il caos avvenuto in una partita di Under 14 in Piemonte. Il giudice ha comminato un anno di squalifica (fino al 04/09/2026) a Thomas S. (Volpiano Pianese), il portiere tredicenne picchiato dal papà di un avversario. Il giovane estremo difensore ha riportato la frattura del malleolo e lesioni allo zigomo. La decisione arriva "vista la gravità della condotta violenta assunta da ragazzi in età giovanissima, che inficia i sani principi dello sport improntati alla correttezza ed al rispetto dell’avversario, considerato altresì, che la violenza sia da condannare a priori ovunque venga posta in essere e soprattutto tra minori, quest’organo giudicante pur consapevole delle disposizioni normative vigenti, ma altrettanto consapevole dell’eccezionalità e della spregevolezza dell’evento, ritiene di dover comminare una sanzione di considerevole ed esemplare entità, pertanto si squalifica il succitato giocatore".  Il portiere, a fine gara, "assumeva una condotta violenta ed antisportiva innescando una rissa e colpendo con manate e pugni il fianco e la schiena di un giocatore avversario, steso sul terreno di gioco. Condotta, questa, che dava adito ad un ulteriore atto di violenza posto in essere da soggetto non presente in distinta, che entrava arbitrariamente ed indebitamente sul terreno di gioco", spiega il giudice.  Il giudice sportivo ha anche squalificato, sempre per un anno, fino al 04/09/2026 Cristian B. (Csf Carmagnola Queencar) semore "vista la gravità della condotta violenta assunta da ragazzi in età giovanissima, che inficia i sani principi dello sport improntati alla correttezza ed al rispetto dell’avversario, considerato altresì, che la violenza sia da condannare a priori ovunque venga posta in essere e soprattutto tra minori, quest’organo giudicante pur consapevole delle disposizioni normative vigenti, ma altrettanto consapevole dell’eccezionalità e della spregevolezza dell’evento, ritiene di dover comminare una sanzione di considerevole ed esemplare entità, pertanto si squalifica il succitato giocatore perché, a fine gara, assumeva una condotta violenta ed antisportiva prendendo parte attiva alla rissa innescata dall’avversario, colpendo a sua volta, con un pugno la nuca di un giocatore della squadra antagonista. Tale comportamento aumentava l’animosità dei presenti sul terreno di gioco, favorendo l’ingresso in campo di persona non presente in distinta". Squalifica inoltre a a svolgere ogni attività fino al 04/03/2026 al dirigente Angelo Sarritzu (Volpiano Pianese) "perché in qualità di rappresentante della società anziché intervenire per sedare gli animi, assumeva una condotta violenta malmenandosi con persona non presente in distinta, entrata sul terreno di gioco". Comminate inoltre ammende alle società, di euro 200,00 alla Pol. Paradiso Collegno "perché ometteva di vigilare adeguatamente non impedendo l’accesso al terreno di gioco di persona presente tra il pubblico". Ammenda di euro 150,00 alla Csf Carmagnola Queencar "per responsabilità oggettiva della Società per la condotta violenta assunta dai propri tesserati" e di euro 150,00 alla Volpiano Pianese "per responsabilità oggettiva della Società per la condotta violenta assunta dai propri tesserati".  —[email protected] (Web Info)

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