“Ieri abbiamo approvato in Consiglio dei ministri una legge di Bilancio, che ora passerà al vaglio del Parlamento, che copre, a 52 anni dalla fondazione per legge della società Stretto di Messina, l’intero fabbisogno economico e finanziario nel corso degli anni dall’apertura dei cantieri, nell’estate 2024, al primo treno e alla prima auto che passeranno sul ponte fra Sicilia e Calabria nel 2032”.
Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, in collegamento da Roma con il convegno “I ponti e le gallerie italiane del Pnrr” organizzato a Bari dalla Scuola di ingegneria e architettura.
Salvini ha precisato che il ponte sullo stretto di Messina “è un’opera ingegneristicamente e architettonicamente unica nel suo genere”, ovvero “un ponte a campata unica di tre chilometri e 300 metri”. “Stiamo seguendo passo passo la sua evoluzione – ha aggiunto -. Per l’ingegneria e imprenditoria italiana sarà un’occasione unica al mondo, un’opera imponente e ambiziosa”.