“Sono d’accordo che ci sia una ridistribuzione delle risorse verso le amministrazioni che sono più performanti, ad esempio verso Comuni con più capacità di spendere o verso le Regioni. Ma sono contrario a che vadano dal Sud al Nord: dovrebbe esserci un vincolo di ridistribuzione verso le amministrazioni più performanti, ma all’interno dello stesso ambito geografico. Sono preoccupato che la retorica sui ritardi del Mezzogiorno conduca a uno switch di risorse verso altre Regioni: restino al Sud, magari verso altri obiettivi come turismo, porti o aeroporti”.
Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, intervenendo a Roma all’evento “Pnrr, a che punto siamo?”, promosso da “Affari&Finanza”, il settimanale economico di “Repubblica”.
“È una buona cosa che il governo abbia accentrato la governance del Pnrr, in un Ministero che si occupa anche della spesa del Fsc, del rapporto tra Regioni ed Europa: il tema è velocizzare la spesa e renderla efficiente, complementare rispetto alle altre fonti di finanziamento. Per troppi anni iniziative coperte da uno strumento di programmazione sono state rimodulate e poi coperte con altri strumenti”, ha sottolineato il governatore Occhiuto.