‘Ndrangheta: omicidio imprenditore a Vibo, 2 arresti

Vibo Valentia – I carabinieri del Ros di Catanzaro e del Comando provinciale di Vibo Valentia hanno arrestato questa notte Salvatore e Rosario Lo Bianco, di 49 e 52 anni, entrambi di Vibo, ritenuti responsabili dell’omicidio dell’imprenditore vibonese Filippo Piccione, avvenuto a Vibo il 21 febbraio 1993.
Agli arrestati sono state contestate le aggravanti di aver agito con premeditazione, nonché di aver agito al fine di agevolare l’attività della ‘ndrina Lo Bianco – Barba.
L’indagine, condotta dai carabinieri del Ros e del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Vibo Valentia, coordinata dalla Dda, è nata da uno stralcio del procedimento Rinascita–Scott.
L’omicidio sarebbe stato deciso dai vertici della cosca Lo Bianco di Vibo, che avrebbero così vendicato la morte del loro congiunto Leoluca Lo Bianco, ucciso nelle campagne di Vibo il1 febbraio 1992.
Dalle indagini è emerso che i colpi di fucile che causarono la morte di quest’ultimo erano stati esplosi dall’interno di una proprietà di Filippo Piccione.
La circostanza avrebbe ingenerato nella cosca Lo Bianco il sospetto di un coinvolgimento dell’imprenditore vibonese, che avrebbe così ordinato l’omicidio in danno di Filippo Piccione, zio fra l’altro del dentista Giancarlo Conocchiella, quest’ultimo rapito e poi ucciso dal clan Candela di Favelloni di Cessaniti.