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giovedì, 28 Marzo, 2024
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Muore a 29 anni in pronto soccorso in attesa di barella attrezzata: per decesso di Eugenio Bisogni 5 medici indagati

Il reato ipotizzato è quello di responsabilità medica e omicidio colposo in concorso. Sulla base di queste ipotesi, il pubblico ministero Luca Primicerio della Procura della Repubblica di Castrovillari ha aperto un doveroso fascicolo di indagine che, allo stato, vede cinque medici indagati per la morte di Eugenio Bisogni, il 29enne di Corigliano-Rossano morto al Pronto Soccorso dell’ospedale ‘Guido Compagna’ in attesa di una barella attrezzata per obesi, necessaria per il trasferimento all’Annunziata di Cosenza.

Nel registro degli indagati figurano un medico del Pronto soccorso di Corigliano, due del Pronto soccorso di Rossano, il medico di base della vittima e l’odontoiatra. L’apertura del fascicolo di indagine è un atto dovuto a seguito della denuncia presentata ai Carabinieri di Corigliano-Rossano dei familiari del giovane. Il calvario di Eugenio Bisogni era partito da un ascesso dentale causato da un’infezione ed è finito tragicamente con un infarto.

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I familiari, ovvero la moglie, i genitori e la sorella, rappresentati dagli avvocati Pierpaolo Cassiano e Ettore Zagarese, chiedono risposte.

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