Gli oltre 5.000 operai idraulico-forestali calabresi scenderanno in piazza martedì 22 giugno a Catanzaro. La mobilitazione regionale a sostegno del comparto è annunciata, in un comunicato congiunto, dalle segretarie regionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil. La manifestazione si terrà davanti alla sede della Regione Calabria.
“La decisione – si legge nella nota sindacale – è stata condivisa durante una riunione degli Esecutivi unitari di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Calabria svoltasi nei giorni scorsi. È tempo, infatti, di esigere responsabilità istituzionale, confronto costruttivo e maggiore impegno per affrontare e sciogliere alcuni nodi centrali per il futuro del settore forestale calabrese: nodi che riguardano le risorse finanziarie regionali e nazionali, la contrattazione regionale, la sicurezza sui luoghi di lavoro, il ricambio generazionale”.
“Si tratta – fanno rilevare i sindacati – di temi che toccano oltre 5.000 lavoratori forestali, impegnati cioè in un comparto strategico per la tutela dell’ambiente e delle comunità della nostra regione: temi come la lotta al dissesto idrogeologico, la necessaria manutenzione del territorio, la cura del patrimonio forestale, il servizio antincendio boschivo. Temi – scrivono Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil regionali concludendo la nota – che chiediamo di porre al centro dell’attenzione sia della politica nazionale, in primo luogo dei Parlamentari eletti in Calabria, sia della politica e delle istituzioni regionali, in coerenza con le politiche dell’UE sulla green economy”.