Tragedia sulla rotatoria di Sant’Eufemia, strada d’accesso all’aeroporto di Lamezia e alla superstrada 280 dei Due Mari, a Lamezia Terme. Un operaio che lavorava per un’impresa che svolge servizi stradali per conto dell’Anas, Antonio Ciambrone di soli 25 anni, è stato travolto e ucciso da un auto mentre stava segnalando un incidente avvenuto su quella stessa strada poco prima.
Il 25enne, residente a San Pietro Apostolo, si era reso visibile segnalando il sinistro con la bandierina, quando è stato è stato travolto da un’Audi Q3 alla guida della quale c’era un giovane marocchino di 22 anni, immigrato regolare, che lavora alle dipendenze di una ditta di autonoleggio. Il conducente della vettura che ha investito l’operaio si è fermato subito per soccorrere la vittima. Il giovane marocchino è stato così sottoposto immediatamente al test per accertare il tasso alcolemico, che è risultato nella norma. Nessuna traccia nel suo organismo, inoltre, di sostanze stupefacenti. In più, l’andatura con cui procedeva, pur se sostenuta, rientrava nei limiti. Nei suoi confronti, pertanto, almeno per il momento, non è stato adottato alcun provvedimento.
Immediato l’arrivo sul posto dei sanitari del 118 che, però, non hanno potuto far nulla per salvarlo. Sul posto, oltre ai soccorsi, presenti anche gli agenti della polizia stradale e i carabinieri per cercar di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
