Lamezia Terme – Nelle scorse ore, al Liceo Galileo Galilei di Lamezia Terme, è stato effettuato uno screening rivolto a tutto il personale dell’istituto.
All’iniziativa, fortemente voluta dalla dirigente scolastica, prof.ssa Teresa Goffredo, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, il personale docente e Ata ha aderito numeroso: forte la volontà da parte di tutti di accogliere gli studenti e di lavorare in sicurezza.
Lo screening è avvenuto in coincidenza con l’entrata in vigore del nuovo Decreto Legge sul Covid, il DL n. 5 del 4 febbraio 2022, recante misure urgenti in materia di certificazioni verdi COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività nell’ambito del sistema educativo, scolastico e formativo; un decreto che prevede riduzioni delle quarantene e annulla di fatto la DAD, quindi volto verso un ritorno alla normalità o quasi. Anche alla luce di questo nuovo orientamento, la scelta della dirigente testimonia l’attenzione verso il personale quotidianamente a contatto con gli alunni. «Il ruolo delle attività scolastiche continua ad essere oggetto di discussione in quanto risulta difficile distinguere tra contagi avvenuti dentro o fuori l’ambito scolastico. Nel caso specifico del Liceo, le attuali evidenze riportano che la trasmissione in ambiente scolastico è limitata. Ciò grazie all’adozione di appropriate misure di prevenzione. In ogni caso, di concerto con il Presidente della CRI, abbiamo aderito alla campagna di screening per contribuire a creare un ulteriore momento di serenità. L’obiettivo è favorire la ripresa in sicurezza della didattica in presenza, di concerto con le indicazioni del Ministro dell’Istruzione.»
La Dirigente ringrazia il Presidente Prof. Teresa Ferrise della Croce Rossa e in particolare la dott.ssa Patrizia Scardamaglia e le volontarie Rosita Bagnoli, Cinzia Bortone, Concettina Paladino, Natalina Porro che con professionalità hanno condotto tutte le operazioni, per l’intera mattinata. Un ringraziamento anche ai referenti Covid del Galilei, Proff. Roberta Anania e Ettore Barberino che quotidianamente effettuano una ricognizione dei casi di positività.