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sabato, 27 Aprile, 2024
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Lamezia – Roghi di Scordovillo: le reazioni della politica

Fratelli d’Italia Lamezia – “La città di Lamezia Terme assiste per l’ennesima volta, all’innalzamento di fumi tossici dal campo rom di Scordovillo. Fratelli d’Italia da anni ormai denuncia una situazione del tutto intollerabile, ai Sindaci che si sono succeduti, ai Commissari e perfino con interrogazioni parlamentari dell’on. Wanda Ferro, si sta mettendo a serio rischio la salute dei cittadini. È arrivato il momento di dare seguito all’ordinanza di sgombero della Procura che della repubblica, che non si capisce il perché giaccia ormai da tempo nei cassetti senza che nessuno se ne occupi. Ancora una volta siamo a segnalare la drammatica situazione che coinvolge il nosocomio cittadino, le scuole e le numerosissime abitazioni attaccate al campo ROM. I cittadini sono allo stremo ed è per tale motivo che sollecitiamo l’intervento delle autorità preposte a che si giunga allo sgombero immediato del campo, utilizzando tutti gli strumenti necessari alla soluzione definitiva del problema.

Furgiuele: “Smantellare campo rom” – “Lamezia non può più permettersi il lusso delle parole intorno alla grave problematica del campo di Scordovillo. Dopo l’ennesimo incivile rogo che ha precipitato nella paura i cittadini, ho chiamato immediatamente il presidente Spirlì al quale ho chiesto supporto per attivare da subito il ministro dell’interno Lamorgese. Andremo a chiedere lo sgombero di qualla enclave di illegalità. Lo faremo incatenandoci, se sarà necessario, ai ministeri competenti. Basta con questa vergogna. Basta pauperismo ipocrita. Coloro i quali appiccano roghi di quel genere sono delinquenti consapevoli di poterlo fare perché tanto nessuno oserà snidarli da quel campo fuori dalla legalità. Per questo ci batteremo per lo smantellamento di quella vergogna. Da subito!”. Lo afferma in una nota il deputato della Lega Domenico Furgiuele in merito all’incendio nelle vicinanze del campo rom a Lamezia Terme che ha provocato una densa nube di fumo che si è diretta verso l’ospedale posizionato nelle vicinanze.

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Francesco Pitaro – “L’Assessore regionale all’Ambiente e il Presidente della Regione, coinvolgendo Comune e Provincia, si attivino per sgombrare il campo Rom di Scordovillo. E, al contempo, per provvedere alle indispensabili operazioni di bonifica del luogo, ancora una volta interessato da uno spaventoso incendio dagli effetti nocivi, sia per chi lo abita che per i cittadini di Lamezia Terme. Una delle città più popolose della Calabria, simbolo del ritardo di sviluppo del Mezzogiorno e afflitta da innumerevoli emergenze, non può subire anche lo smacco di un pesante inquinamento ambientale sol perché si indugia nell’ assumere i provvedimenti necessari”. Lo dice il consigliere regionale Francesco Pitaro che aggiunge: “Non è possibile che a fronte dell’estrema pericolosità ambientale che in queste ore sta suscitando allarme e preoccupazione nella popolazione, e nonostante le sollecitazioni dell’Autorità giudiziaria, che più volte ha riferito ‘di una penetrazione profonda nei terreni anche di metalli pesanti’ e ‘del riscontro di diossina nel terreno’, i decisori pubblici facciano come le tre scimmiette. Non si finirà mai di ringraziare tutti coloro che in questo frangente si stanno prodigando per contrastare fiamme e fumi, ma – conclude Pitaro – è tempo che le Istituzioni pubbliche si assumano tutte e per intero le proprie responsabilità”.

Mimmo Gianturco – “Situazione inaccettabile. Urge mettere fine a questo scempio”.
“Non è minimamente accettabile che accadano ancora cose del genere, tra l’altro, in pieno centro cittadino, con il rischio concreto per la pubblica incolumità a causa dei roghi tossici. Bisogna mettere fine a questo scempio e a queste pratiche pericolose, costi quel che costi”.

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