La ‘APS RIVIERA DEI TRAMONTI’, nell’ambito delle sue attività di promozione del territorio e sviluppo turistico e in attesa della indizione della Conferenza dei Servizi per la istituzione del DISTRETTO TURISTICO REGIONALE RIVIERA DEI TRAMONTI da parte del Comune capofila di Lamezia Terme, ha sottoscritto l’accordo di partenariato con il gruppo RIZES nell’ambito del progetto “Ali per volare e radici per tornare” del Ministero degli affari esteri e della cooperazione sociale (MAECI).
“L’Associazione -sostiene il Presidente avv. Sergio Tomaino- ed i partner pubblici e privati stanno attendendo l’indizione della Conferenza dei Servizi per l’istituzione del Distretto Turistico regionale Riviera dei Tramonti e, nelle more, continua a lavorare attivando i rapporti sinergici instaurati con i 19 Comuni ricadenti nell’area tirrenico-catanzarese, proponendo una serie di attività tese allo sviluppo ed alla valorizzazione dell’area stessa”. In tale contesto la APS Riviera dei Tramonti, tra l’altro ha sancito la collaborazione con il gruppo Rizes con cui partecipa alla proposta progettuale collegata all’avviso pubblico “Bando delle idee – Turismo delle radici”.
“In relazione a tale manifestazione d’interesse -continua il Presidente Tomaino- abbiamo quindi chiesto la collaborazione dei 19 Comuni dell’Area, che hanno a suo tempo sottoscritto il Protocollo d’intesa, valorizzando comunque la rete di fatto esistente, riempiendola di contenuti a tutto vantaggio dei territori”. Il progetto ‘RIZES’ -parola greca che significa radici– vuole offrire una nuova prospettiva per la Regione Calabria partendo dai desideri e dalle esigenze degli italo-discendenti per poter stilare una proposta articolata ed adeguata alle loro necessità. Con tale progetto ci si pone anche l’obiettivo di sviluppare, su tutto il territorio regionale e quindi sull’area tirrenico-catanzarese, una rete di servizi per fornire assistenza ai viaggiatori delle radici ma anche ai comuni che spesso si trovano in difficoltà con la gestione delle richieste di servizi. Il rapporto diretto tra il gruppo e gli amministratori locali sarà quindi di fondamentale importanza per evitare eventuali disservizi.
Il Progetto prevede proprio l’assistenza ai comuni per favorire la nascita dei servizi minimi indispensabili, come canalizzazione della domanda, individuazione di soggetti/addetti, punti di riferimento per la ricezione dei turisti delle radici sul territorio comunale che verranno sensibilizzati dagli Esperti in organizzazione e gestione dei viaggi delle radici. L’obiettivo sarà quello di facilitare il processo di accoglienza organizzando gli spostamenti nei luoghi d’origine, la fruizione dei servizi dell’ufficio anagrafe per ricerche genealogiche e visualizzazione dei registri comunali, e infine, si organizzeranno eventi di interesse culturale e commerciale con particolare attenzione delle comunità dei calabresi all’estero, coinvolgendo le aziende locali con laboratori delle radici. Il partenariato, fiore all’occhiello delle attività della APS Riviera dei Tramonti, anche in tale progetto sarà fondamentale per la riuscita del Progetto per favorire una crescita esponenziale di tutti i servizi. Il ruolo della APS Riviera dei Tramonti sarà fondamentale per sviluppare il progetto, in maniera adeguata, distribuito equamente in tutta l’Area interessata, aprendo collaborazioni che porteranno alla definizione di una strategia di comunicazione e promozione. La partecipazione è assolutamente gratuita per i partner (comuni, associazioni ecc.) che quindi non sono tenuti a versare fondi o finanziamenti, ma vengono chiamati solo ad una grande collaborazione nell’erogazione dei servizi per realizzare il progetto.
Nel concreto gli obiettivi che si intendono perseguire sono:
Accoglienza dei turisti delle radici nella casa comunale da parte del Sindaco; assistenza per eventuale ricerca genealogica e consultazioni del documenti oggetto di interesse del viaggiatore delle radici con piena disponibilità degli addetti dell’ufficio anagrafe; Disponibilità per la possibile creazione di un info point comunale per turisti delle radici con addetti che il gruppo informale contribuirà a sensibilizzare; Favorire la nascita di un eventuale laboratorio delle radici; Contribuire ad effettuare una mappatura delle aziende, su tutto il territorio comunale, disponibili a sviluppare iniziative di working holidays in favore dei viaggiatori delle radici, delle attività che ciascuna intende offrire loro e fornire la necessaria assistenza a coloro che vi parteciperanno; Promozione di iniziative di carattere culturale e commerciale con particolare attenzione alle comunità italiane all’estero con possibilità di inserimento nel calendario della manifestazione definito dalla DGIT del MAECI; Condivisione di dati ed informazioni utili alla ricerca accademica per individuare ed affinare un’offerta mirata di servizi per i viaggiatori delle radici.
