E’ stato trasmesso alla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro il fascicolo di indagine, inizialmente aperto dalla Procura di Paola, inerente l’omicidio del meccanico 59enne Pino Corallo avvenuto lo scorso 27 maggio sulla SS18 a Cetraro.
Ad agire sarebbero stati due killer arrivati a bordo di uno scooter con il volto coperto. L’ipotesi è che il delitto sia dunque maturato in un contesto di ‘ndrangheta. Corallo ero uscito dal carcere a febbraio dopo aver scontato una condanna per droga e armi.
L’agguato sarebbe avvenuto attorno alle 17,40. I killer erano due, vestiti di nero e a bordo di uno scooter di grossa cilindrata. Il passeggero del mezzo è sceso e avrebbe sorpreso alle spalle Corallo che, girandosi d’istinto, è stato raggiunto da cinque colpi di pistola tra petto e torace.