Gli idonei Graduatorie Sanitarie si rivolgono al commissario Zuccatelli per chiedere un incontro “Noi della pagina Facebook Idonei graduatorie sanitarie 2.0 vogliamo dare il benvenuto al nuovo Commissario ad Acta Giuseppe Zuccatelli, in lui vediamo una figura che userà il pugno duro per abbattere il muro di gomma eretto dalle aziende ospedaliere e asp provinciali che hanno boicottato nel tempo il lavoro dell’ormai ex commissario Saverio Cotticelli, persona di grande morale che è incappato nel gioco della politica corrotta e dei poteri forti”, dicono.
“Auguriamo al Commissario Giuseppe Zuccatelli di completare il lavoro fatto da Cotticelli – continuano – e adempire a tutti i gravosi impegni che ci sono nella nostra Sanità regionale, lui ha già dimostrato il suo operato come commissario straordinario del Ao Pugliese-Ciaccio di Catanzaro e al Policlinico universitario Materdomi, dove ha imposto il suo volere, e quando è stato commissario straordinario dell’asp di Cosenza ha avuto la forza di annullare un concorso per Oss e prendere lo stesso numeri di lavoratori (32 Oss con scorrimento delle graduatorie) dal Dca 135 del primo ottobre 2019 che assegnava un totale di 429 assunzioni che ancora non sono state utilizzate, infatti come fu allora per asp Cosenza ci auguriamo che Zuccatelli annuli la preselezione del concorso Oss Ao Cosenza perché ci sono 50 posti Oss da Dca 135 destinati all’azienda ospedaliera Annunziata, disponibili dal primo ottobre 2019, visto che sul territorio calabrese ci sono tre Graduatorie per Oss e non si devono spendere altri soldi inutile”
“Da Zuccatelli vogliamo che faccia applicare tutti i fabbisogni dei piani triennali per assumere tutto il personale necessario con lo scorrimento delle graduatorie vigenti – concludono –Buon Lavoro commissario Zuccatelli siamo sicuri noi della pagina Facebook Idonei gra duatorie 2.0 che lei darà nuova luce alla sanità Calabrese e che dia una svolta concreta in questa sanità malata, corrotta che da troppi anni vive in un limbo tenuto dai soliti burattinai. Zuccatelli ora lei ha in mano le forbici per tagliare i fili sporchi, che gestiscono da anni la sanità pubblica calabrese”.
