“Festa patronale con raggiro”.
Questo, almeno, l’intento d’ignoti truffatori che stanno cercando di “mettere a frutto” l’incrollabile fede popolare nella Madonna della Consolazione.
Ogni anno, tra la seconda e la terza settimana di settembre, la Santa Patrona di Reggio Calabria conduce decine di migliaia di fedeli a stiparsi (quest’anno poco, viste le restrizioni antiCovid…) nelle vie del centro per i maxi-festeggiamenti.
Ma la Curia reggina, guidata dall’arcivescovo Giuseppe Fiorini Morosini, ha scoperto e denunciato lo squallido operato degli ignoti turlupinatori.
“Da qualche giorno, alcune persone stanno effettuando un vero e proprio «porta a porta» lungo le vie del centro storico di Reggio Calabria. Si propongono come promoter di una nuova rivista dedicata alla Madonna della Consolazione in vista delle ormai imminenti festività mariane. Si tratta di una truffa – evidenziano dall’Arcivescovado -: nessun soggetto è stato autorizzato a chiedere soldi per una rivista dedicata alla Patrona”.