Si sta allargando costantemente l’emergenza botulino nell’allto tirreno cosentino. Oltre alla morte del 52enne campano Luigi Di Sarno, infatti, ci sarebbe una seconda morte sospetta a Diamante. Secondo quanti si è appreso nella giornata di mercoledì si è verificato il decesso di una 45enne, Tamara D’Acunto. Il fratello della vittima ha presentato una denuncia in quanto anche la donna avrebbe mangiato un panino con salsiccia e broccoli sott’olio dallo stesso venditore ambulante. La salma della donna sarà riesumata nei prossimi giorni per effettuare l’autopsia.
Intanto è stato reso noto che sono tre gli indagati, a vario titolo, per omicidio colposo, lesioni personali colpose e commercio di sostanze alimentari nocive. Lo ha fatto sapere la Procura di Paola sottolineando che gli indagati sono il commerciante ambulate che avrebbe venduto il prodotto contaminato e i legali rappresentanti di due ditte che avrebbero fornito gli alimenti utilizzati per la preparazione dei prodotti venduti.
Il commerciante ambulante è stato ascoltato dai magistrati paolani alla presenza del suo avvocato, il furgone utilizzato per la vendita è stato sequestrato.