Era tornato all’Ospedale San Raffaele di Milano solo per degli accertamenti, dopo il lungo ricovero (oltre 45 giorni) a causa di una polmonite e di una forma di leucemia. Negli ultimi giorni, però, le sue condizioni si sarebbero aggravate e, questa mattina, si è spento all’età di 86 anni. L’Italia piange un personaggio, amato e discusso, che ha fatto parte della storia degli ultimi 50 anni della nostra Nazione. 4 volte Presidente del Consiglio, leader di Forza Italia, imprenditore sportivo e televisivo: Berlusconi non ha bisogno di presentazioni.
Nato a Milano il 29 Settembre 1936, dopo aver iniziato la sua attività imprenditoriale nel campo dell’edilizia, nel 1975 costituisce la società finanziaria Fininvest e nel 1993 la società di produzione multimediale Mediaset. Nello stesso anno entra in politica e, un anno dopo, fonda il partito politico di centro-destra “Forza Italia”. Nella sua lunga carriera politica, ha ottenuto quattro incarichi da Presidente del Consiglio: il primo dal 1994 al 1995, poi due consecutivi, 2001-2005 e 2005-2006, e, infine, dal 2008 al 2011. Con 3339 giorni complessivi, è il politico rimasto in carica più a lungo nel ruolo di presidente del Consiglio dell’Italia repubblicana, superato in epoche precedenti solo da Benito Mussolini e Giovanni Giolitti. Le sue politiche, in un modo o nell’altro, hanno segnato la vita pubblica italiana dalla metà degli anni ’90. Il “Berlusconismo” è stato ampiamente sostenuto dai suoi seguaci politici e dai suoi elettori, ma fortemente odiato dagli oppositori, dall’antiberlusconismo, che ne hanno più volte sottolineato il conflitto di interessi, accusandolo di emanazione di leggi ad personam. È stato, inoltre, imputato in oltre venti procedimenti giudiziari. Nel 2013 è stato condannato in via definitiva a quattro anni di reclusione e all’interdizione ai pubblici uffici per due anni per frode fiscale, decadendo quindi da senatore e cessando di essere un parlamentare. Tornato candidabile nel 2018, è stato eletto parlamentare europeo alle elezioni europee del 2019.
Nel mondo sportivo, salì alla ribalta per l’acquisto, il 20 Febbraio 1986, del Milan. Durante la carica di Presidente di Berlusconi (dal 24 marzo 1986 al 13 aprile 2017), il Milan ha vinto ben 29 trofei: 8 campionati, 1 Coppa Italia, 7 Supercoppe italiane, 2 Coppe Intercontinentali, 5 Supercoppe UEFA, una Coppa del mondo per club FIFA e, soprattutto, 5 Champions League. Il 28 Settembre 2018, con Fininvest, è diventato proprietario del Monza, allora militante in serie C. Grazie agli investimenti importanti di Berlusconi, suggeriti dal suo grande amico Adriano Galliani, i brianzoli dopo essere saliti in B nel 2020, hanno conquistato la massima serie nella stagione 2021-22. L’anno appena concluso, il Monza di Berlusconi ha disputato, da neopromossa, un campionato tranquillo, arrivando a classificarsi 11esimo.
Giuseppe Notarianni
