E’ grande lo sgomento e il dolore in tutta la Calabria per la tragedia, avvenuta ieri nell’ospedale ‘Jazzolino’ di Vibo Valentia, che ha coinvolto la 32enne Martina Piserà deceduta poco dopo aver saputo di aver perso il bimbo che portava in grembo da sette mesi. Particolarmente colpita dalla vicenda è la comunità di Pizzo, luogo di origine della 32enne, e quella di Mesiano di Filandari, dove si era trasferita col marito dopo il matrimonio circa un anno fa e dove la coppia aveva un’attività commerciale.
Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta che ha portato ad ascoltare alcuni testimoni, ma al momento non vi sono indagati. I Carabinieri hanno già sequestrato la cartella clinica e la Procura di Vibo ha disposto l’autopsia a cui parteciperà anche un consulente nominato della famiglia attraverso il proprio legale. Anche l’Asp di Vibo ha avviato un’indagine interna.
Secondo quanto, al momento. è stato ricostruito la 32enne negli ultimi giorni si era recata più volte in ospedale per dolori persistenti. Anche nelle scorse ore Martina Piserà si era recata in ospedale lamentando dolori e la mancanza di percezione del battito del feto. Dopo il trasferimento in Ginecologia, i medici hanno riscontrato il decesso del nascituro. Poco dopo, Martina ha avuto un improvviso malore e nonostante i tentativi di rianimazione è morta, probabilmente per cause cardiorespiratorie.