Crotone – Nei giorni scorsi è entrato in attività il Nucleo Operativo Ambientale della Polizia Locale. Il nucleo, costituito all’interno del Corpo di Polizia Locale come unita’ specializzata nelle violazioni attinenti l’abbandono di rifiuti ed il rispetto del d.lgs. 152/2006 oltre che delle normative regolamentari dell’ente comunale in materia di rifiuti, si avvale di strumenti di controllo del territorio di vario tipo come le telecamere di videosorveglianza, fototrappole acquistate ed altre in fase di fornitura con tecnologia di visione notturna.
Il sistema di controllo e sanzionamento naturalmente è stato adeguato dal punto di vista normativo, in linea con le prescrizioni del GDPR (il regolamento europeo sul trattamento dei dati sensibili). Il personale, adeguatamente formato sia dal punto di vista giuridico che informatico è naturalmente autorizzato con atti formali quale DPO, cioè operatori che possono visionare e trattare i dati sensibili per le finalità’ di istituto.

Il verbale contestato pari ad € 600 se pagato in misura ridotta, può arrivare ad un massimo di € 3.000 qualora non si proceda al pagamento nei termini ed in tal caso si procederà’ con Ordinanza Ingiunzione a carico del trasgressore. Allo stesso contestualmente è stata intimata l’immediata rimozione con avvio a norma di legge dello smaltimento di tutti i materiali. Cosa che ha già provveduto a fare. In caso contrario può’ scattare l’ordinanza sindacale la cui inottemperanza può portare alla denuncia penale.

Attività di formazione fortemente voluta dal vice sindaco Rossella Parise, al fine migliorare, fin da subito, gli standard professionali dei nuovi agenti. Le attività sono curata da Luigi Boito. Il primo corso, che si è svolto nella giornata di venerdì 5 novembre, si è sviluppato partendo da nozioni teoriche ed in particolare con il richiamo della legge Quadro sulla P.L. all’art. 5 e annoverando l’art. 55 del c.p.p. e tutti gli altri artt. di c.p.p. ( sequestri, interrogatorio ecc), attività delegabili e non. Nel pomeriggio si è tenuto il secondo step sulle modalità tecniche – operative: fermo di soggetto collaborativo o non collaborativo, simulazione di azioni di polizia stradale, controlli documentali e ispettivi.

















