Covid nel cosentino: i casi adesso sono 141

Corre spedito il Covid in provincia di Cosenza. Il quotidiano bollettino dell’Azienda sanitaria provinciale fa il punto in una giornata molto intensa per l’emergenza Coronavirus in Calabria.
Nel cosentino, i casi accertati sono 141: 11 nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale Annunziata di Cosenza, 1 nel reparto di Rianimazione e 129 gli ammalati a domicilio di cui 23 sintomatici e 106 asintomatici.
Il numero dei decessi avvenuti nel cosentino è 35 persone, i guariti sono ben 453 per un totale di 629 casi Covid.
Rispetto a ieri, i numeri del Coronavirus sono aumentati di 14 casi: 6 sono riconducibili al focolaio del centro migranti di Amantea (Comune che è arrivato ad avere 32 positivi al Covid tutti a domicilio); 5 sono legati ai casi Covid già noti di Corigliano Rossano (arrivata a 21 casi totali di cui tre in ospedale a Cosenza), mentre per 3 persone è stato predisposto il ricovero ospedaliero per capire effettivamente le loro condizioni.
I 14 casi registrati oggi sono il terzo numero più alto dal mese di luglio (giornate peggiori si sono registrate il 2 settembre con 29 casi Covid e il 31 agosto con 20 casi).
Come numero di casi Covid, fra Amantea e Corigliano Rossano, in questa complessa classifica si colloca Rende con 25 casi di cui 3 in ospedale. La maggior parte degli infetti è riconducibile al focolaio della casa famiglia di Santo Stefano di Arcavacata.
Il Comune di Cosenza ha sul proprio territorio 17 casi, Cassano allo Jonio 6 (di cui uno in ospedale), Montalto Uffugo 4, Castrolibero e Santa Maria del Cedro (di cui uno in ospedale), Grisolia e Diamante 2 e un caso si registra nei Comuni di Acri, Belvedere, Crosia, Marano Principato, Paludi, Paola, Pietrafitta, Praia a Mare, Rose, San Lucido, Tortora e Trebisacce.
Buonvicino, Fiumefreddo, Mandatoriccio e Roseto Capo Spulico hanno sì un solo caso ma in ospedale a Cosenza. Sempre in provincia di Cosenza sono domiciliati due positivi al Covid residenti a Lamezia e Rocca di Neto.