Rosa Vespa, la 51enne che la sera del 21 gennaio gennaio scorso rapì una neonata di appena un giorno da una clinica privata di Cosenza, sarà sottoposta a perizia psichiatrica. Lo ha deciso il Giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Cosenza, Letizia Benigno. I periti sono Michele Di Nunzio (psichiatra, psicoterapeuta, specialista in Criminologia Clinica e Psichiatria Forense), Gabriella Bolzoni (psicologa e criminologa) e Roberta Costantini (psicoterapeuta e psicologa giuridica).
I legali della famiglia della neonata hanno chiesto di poter estendere il quesito anche alla valutazione delle condotte tenute dall’unica imputata prima e dopo il rapimento. Richiesta accolta dal Gup.
Le operazioni peritali si svolgono nell’abitazione dell’imputata, che in questo momento si trova ai domiciliari. La nomina del Gup è giunta nel giudizio abbreviato condizionato proprio alla perizia psichiatrica cui si è sottoposta la donna.

















