Dopo oltre 20 giorni consecutivi scende il numero totale dei ricoveri in terapia intensiva per Covid-19. A documentare ciò è Guido Silvestri, virologo originario di Senigallia ma da anni docente presso la Emory University di Atlanta, Stati Uniti che ha posto l’attenzione anche all’Italia Meridionale: sul suo profilo Facebook analizza puntualmente ciò che accade al nostro paese dall’inizio della pandemia e si è soffermato anche sul dato di mortalità nelle regioni del Sud dove dove il tanto temuto tsunami da Covid-19 non è mai arrivato. Diverse ipotesi sul perché l’Italia del Sud sia andata così bene, potrebbe essere dovuto al lockdown ma ci sarebbe un’incidenza anche del clima più mite ma il virologo, intervistato da fanpage aggiunge: “vorrei solo fare un elogio, anzi, due elogi. Il primo ai tanti medici ed infermieri che sono stati bravissimi nel fare tesoro delle esperienze dei loro colleghi al Nord – sono in contatto con colleghi di Catanzaro, Napoli, Pescara, Cagliari, Bari, Catania, Lecce, Avellino, Messina etc., e sono rimasto molto colpito dalla loro competenza e professionalità. Il secondo elogio è per tutti gli abitanti del Sud, che in questo difficile frangente si sono comportati con grande disciplina e responsabilità”.
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