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sabato, 20 Aprile, 2024
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Catanzaro: rete “pusher” minorenni, gli arrestati

Sono 21 le misure cautelati eseguite dai carabinieri nell’ambito dell’inchiesta “Keys” coordinata dalla Dda di Catanzaro contro un’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti e legata alla cosca di ndrangheta Gallace di Guardavalle (Cz).

I destinatari delle misure cautelari sono Davide Andreacchio (28 anni, residente a Guardavalle), Raffaele Campagna (30 anni, di Guardavalle), Rocco Colubriale (33 anni, di Soverato), Francesco Cosentino (26 anni, di Guardavalle), Shara Cuoci (34 anni, di Soverato), Angelo Gagliardi (26 anni, di Guardavalle), Cosimo Gagliardi (61 anni, di Guardavalle) Domenico Geracitano (20 anni, di Soverato), Mattia Guido (28 anni, di Guardavalle), Anthony Lo Piccolo (34 anni, di Davoli), Giulio Lo Piccolo (36 anni, di Davoli). Marco Maugeri (35 anni, di Catanzaro), Gianluca Menniti (22 anni, di Guardavalle), Salvo Gregorio Mirarchi (30 anni, di Montepaone), Saverio Mirarchi (35 anni, di Montepaone), Giuseppe Riitano (26 anni, di Guardavalle), Fabio Romeo (37 anni, di Soverato), Giuseppe Francesco Russo, (31 anni, di Montepaone), Marco Ussia (22 anni, di Guardavalle), Nicola Voci (30 anni, di Montepaone) e Vincenzo Voci (27 anni, di Francoforte).    Secondo quanto emerge dall’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip di Catanzaro, gli indagati – 11 in carcere e 10 ai domiciliari – sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, porto e detenzione di armi clandestine, danneggiamento, con l’aggravante di aver indotto minorenni a commettere tali reati.

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