Secondo quanto ha fotografato l’Osservatorio trimestrale sul mercato residenziale calabrese realizzato da Immobiliare.it., negli ultimi 12 mesi in Calabria i prezzi di vendita sono rimasti pressoché stabili rispetto al primo trimestre del 2024 (+0,6%) mentre i canoni di affitto sono cresciuti del 20,7%. Comprare casa in regione costa oggi, mediamente, 949 euro al metro quadro, mentre per affittare vengono richiesti in media 7,1 euro al metro quadro. Per quanto riguarda le vendite nel capoluogo regionale, Catanzaro, si è verificato un incremento dei costi sia nel comune che nella provincia, rispettivamente del +2,6% e del +2,9%. A Crotone in entrambi i casi si è invece sperimentata una contrazione, con il comune giù dello 0,5% e la provincia dell’1,8%. La provincia di Vibo Valentia resta la zona più cara in Calabria per acquistare un immobile con 1.465 euro al metro quadro (+1,4% in un anno), mentre la più economica è quella di Reggio, che ha perso il 3% nel periodo, fermandosi a 756 euro.
Per i canoni di locazione si notano incrementi diffusi quasi ovunque nell’ultimo anno, su tutti quelli del comune e della provincia di Catanzaro, che salgono rispettivamente del 27,4% e del 42%. La provincia di Vibo Valentia rappresenta però un’eccezione alla regola, cedendo quasi il 26% nei 12 mesi.
Anche il comune di Reggio Calabria sale meno di altre aree (+0,5%). Il territorio più caro per prendere casa in affitto in Calabria è la provincia di Crotone (12,3 euro/mq), che è anche l’unica zona con canoni a due cifre insieme alla provincia di Catanzaro (10,5 euro/mq). L’area più conveniente in assoluto è invece, come per le compravendite, la provincia di Reggio Calabria (4,8 euro/mq).