Da una parte una finalista “annunciata” già da inizio stagione, dall’altra un sorpresa: sarà Sambiase-Bocale la finalissima di Coppa Italia Dilettanti 2023.
Il Sambiase, sin da subito era dato favorito per un posto finale, e ha ampiamente rispettato i pronostici, “schiacciando” chiunque gli sia capitato davanti, tra girone e gare eliminatorie. Il cammino dei giallorossi in questa Coppa Italia è iniziato con il sonoro 2-6 in casa del Caraffa, poi la vittoria di misura in casa con il Mangone (1-0). Ottavi di finale passati agevolmente contro l’Isola Capo Rizzuto: 2-0 in casa e medesimo risultato in terra isolana. Ai quarti di finale poteva essere derby con la Vigor Lamezia, ma contro i biancoverdi ad avere la meglio è stato il VE Rende: contro i biancorossi, mister Morelli e i suoi, non hanno fallito e, vincendo sia andata che ritorno (1-0 al “Renda” e 1-2 sul neutro di San Fili) si sono guadagnati il posto in semifinale, contro il Trebisacce. Anche contro i “delfini”, i giallorossi sono passati senza fatica: 0-2 in terra cosentina e 2-0 nella gara di ritorno di ieri (reti di Costanzo e Iania). Una competizione dunque, dominata, che ha visto il Sambiase vincere tutte le gare e che ha concesso minutaggio ai “non titolari”, a partire dalla porta (con Martino ormai “portiere di coppa”). Spazio anche ai ragazzi della Juniores: ieri il terminale offensivo era Persico, il “bomber” della Juniores, e dalla panchina sono entrati Vasapollo e Mazza (per lui esordio assoluto in prima squadra).
Per il Bocale, invece, un sogno che diventa realtà. Una squadra che fino a due anni fa lottava per non retrocedere in Promozione e che ora si ritrova tra “le grandi” della Calabria. Frutto, sicuramente, di tanto lavoro, sotto gli occhi attenti di mister Saviano e di una rosa costruita con gli elementi giusti nel momento giusto. Anche in campionato, infatti, i biancorossi hanno disputato un girone d’andata ad alti livelli, visto che al momento sono ai ridossi dei playoff. La formazione reggina ha vinto il girone triangolare con 4 punti su 6 disponibili (0-4 in casa del Melito e 0-0 con la Pro Pellaro). Gli ottavi erano partiti in salita: la sconfitta per 2-1 contro la ReggioRavagnese, nella gara d’andata, è stata ribaltata con un sonoro 4-0 tra le mura amiche. Quarti di finale superati grazie ad una grande prova di forza in casa del Brancaleone: un netto 0-3 che ha permesso di vivere il ritorno (poi vinto 1-0) con grande serenità. E poi la semifinale con il Cittanova, che vedeva i biancorossi sfavoriti: lo 0-0 in casa, poteva rovinare i piani del Bocale, ma mister Saviano e i suoi non potevano farsi scappare questa finale. La gara di ieri è terminata con un altro pareggio (1-1, ospiti in vantaggio con De Clò al 28esimo, poi raggiunti dal pareggio di Condemi nel recupero del primo tempo) ma che vale, in virtù del goal fatto in trasferta, come una vittoria. Ora la finalissima, che ancora ha data e luogo incerti (si giocherà o il 22 o il 23 Dicembre, probabilmente al “Razza” di Vibo).
Giuseppe Notarianni