È risultato positivo al Covid anche il secondo tampone eseguito sul 35enne di origine pakistana che ieri mattina si era recato al pronto soccorso dell’ospedale di Vibo lamentando quei dolori al petto tipici dell’infarto, come poi effettivamente è avvenuto.
Il dipartimento di prevenzione ha disposto la chiusura di due negozi gestiti da cittadini di origine cinese siti al piano terra del centro commerciale Vibo Center, nei quali il 35enne presta servizio come magazziniere, ai fini della sanificazione. Attività, quest’ultima, eseguita anche nell’ospedale dopo la scoperta del nuovo caso e decisa dal direttore sanitario del presidio, Michelangelo Miceli.
Sempre il personale sanitario del Dipartimento, su disposizione del responsabile Antonio Demonte, procederà ad effettuare i tamponi anche sugli altri lavoratori delle due attività commerciali e sulle persone che dividono l’appartamento con il pakistano, che l’Asp ritiene “portatore sano del virus” nonché gli occupanti degli altri alloggi della palazzina. Esiti che si avranno nelle prossime ore.
Arriva la conferma: positivo il 35enne ricoverato dopo infarto. Allarme al “Vibo Center”
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