VIDEO- Torino – L’assessore regionale della Regione Piemonte e comunale a Torino Roberto Rosso è stato arrestato questa mattina con l’accusa di aver chiesto voti ai clan della ‘ndrangheta per poter essere eletto nella maggioranza di centrodestra che sostiene il presidente Alberto Cirio. Tra le condotte contestate dalla procura, oltre all’associazione per delinquere di stampo mafioso e reati fiscali per 16 milioni di euro, anche il reato di scambio elettorale politico-mafioso. I fatti contestati riguarderebbero le scorse elezioni regionali.
Dalle prime luci dell’alba, la guardia di finanza di Torino ha eseguito otto ordinanze di custodia cautelare in carcere, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia torinese, nonché sequestri di beni sul territorio nazionale, nei confronti di soggetti legati alla ‘ndrangheta del territorio di Carmagnola e operanti a Torino. L’indagine è condotta dai pm Paolo Toso e Monica Abbatecola.
L’operazione si collega all’inchiesta sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nella zona di Carmagnola denominata Carminius, condotta dal Gico della Guardia di finanza e dal Ros dei carabinieri per la quale il 18 marzo scorso erano state arrestate 14 persone, 11 di loro sono accusati di associazione a delinquere di stampo mafioso considerati legati alla cosca Bonavota di Sant’Onofrio di Vibo Valentia insediati nella zona di Carmagnola e di Moncalieri.
Tra i destinatari della misura cautelare anche Mario Burlò, 46 anni, di Moncalieri, imprenditore rappresentante del consorzio di imprese OJ Solution di Torino, vicepresidente nazionale di Pmi, in passato presidente di Unione nazionale imprenditori.
Roberto Rosso 59 anni ha in regione Piemonte le deleghe ai rapporti con il Consiglio regionale, Delegificazione e semplificazione dei percorsi amministrativi, Affari legali e Contenzioso, Emigrazione e Diritti civili.
E’ stato eletto in Regione Piemonte nelle file di Fratelli d’Italia dopo una tambureggiante campagna elettorale.
Roberto Rosso è un avvocato civilista sposato con una nota imprenditrice torinese, con alle spalle ha una lunga carriera politica : cinque volte deputato, è stato uno dei principali esponenti di Forza Italia in Piemonte. Membro di diverse commissioni parlamentari: Bilancio, Attività Produttive, Lavoro e Agricoltura, Sotto Segretario alle Politiche Agricole e Forestali.
Attualmente è capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Torino e vice sindaco di Trino Vercellese, di cui è originario.
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