Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, in considerazione degli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Altomonte, in Provincia di Cosenza. Il provvedimento è adottato ai sensi dell’articolo 143 del Testo unico degli enti locali (decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267). Con lo stesso provvedimento è stata affidata la gestione del Comune ad una commissioni straordinarie per la durata di diciotto mesi. Lo scorso 30 gennaio una commissione di accesso agli atti si era insediata presso il comune di Altomonte al fine di accertare eventuali possibili infiltrazioni.
“Oggi è un giorno brutto per Altomonte. Ed il più brutto della mia vita come Sindaco del nostro paese” ha detto Giampietro Coppola. “Personalmente – ha continuato – torno ad essere un cittadino comune, non sono più il Sindaco ma sono e resto ciò che tutti sapete e conoscete. Ringrazio tutte e tutti gli amministratori di oggi e di ieri, i dipendenti comunali e ogni persona che ha collaborato con me in questi anni per fare crescere Altomonte. E chi ha sempre creduto in noi e ci ha sostenuto. Da adesso ogni mio sforzo ed ogni mia energia è destinata a difendere l’onore, l’ immagine e l’onestà di Altomonte, degli Altomonte e di noi Amministratori dal 2019 ad oggi in ogni sede giudiziaria possibile perché la verità venga ristabilita”.
«Saranno giorni difficili – ha aggiunto Coppola – ma io credo sempre ed ancora nella giustizia e nella forza della verità . In attesa di ulteriori notizie e delle motivazioni del provvedimento – per conoscere le quali ci vorranno alcuni giorni – mi fermo qui. Entro poche ore arriverà il Commissario prefettizio che resterà almeno per 18 mesi. Più ci saranno le elezioni. Vedremo come andranno le cose. Un forte abbraccio a tutte e tutti e grazie sempre per ciò che avete fatto per me e per noi come amministratori. Personalmente – ha continuato – torno ad essere un cittadino comune, non sono più il Sindaco ma sono e resto ciò che tutti sapete e conoscete. Ringrazio tutte e tutti gli amministratori di oggi e di ieri, i dipendenti comunali e ogni persona che ha collaborato con me in questi anni per fare crescere Altomonte. E chi ha sempre creduto in noi e ci ha sostenuto. Da adesso ogni mio sforzo ed ogni mia energia è destinata a difendere l’onore, l’ immagine e l’onestà di Altomonte, degli Altomonte e di noi Amministratori dal 2019 ad oggi in ogni sede giudiziaria possibile perché la verità venga ristabilita”- ha concluso Coppola.

















