Succede in Italia in questi giorni: le mascherine, che potrebbero essere l’alleato migliore negli aeroporti, nei luoghi chiusi e affollati e ovunque ci sia rischio di virus sono più che usate e richieste nelle nostre farmacie, anche dagli stessi operatori del settore che potrebbero essere esposti a rischi. Eppure, il paradosso è che le mascherine messe sul mercato italiano sono prodotte proprio a Wuhan la città focolaio da dove è partito il Coronavirus. E se ancora siete scettici…controllate l’etichetta.
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