E’ stato inaugurato ieri sera a Lamezia Terme il punto di incontro del candidato alle elezioni per il rinnovo del consiglio regionale, dott. Gianpaolo Bevilacqua, situato su corso Giovanni Nicotera, ubicato negli stessi locali della scorsa primavera per le amministrative della città della piana. E’ stato un successo di pubblico e partecipazione, come sempre avviene negli incontri organizzati dallo staff di Bevilacqua nel Laboratorio di Idee, con gente proveniente anche da fuori Lamezia, tutti elettori del candidato lametino. I lavori sono stati coordinati dall’avv. Salvatore Accordino, segretario provinciale di Idm e già candidato al Consiglio comunale nella scorsa primavera. Hanno poi preso la parola , Francesco Arena, segretario provinciale di Vibo Valentia di Idm, i consiglieri comunali di Lamezia Terme Oscar Branca e MariaLucia Raso ed, ospite d’eccezione, il senatore Nicodemo Filippelli, oggi presidente onorario di Italia del Meridione che con un eloquio elegante e soave, ha spiegato al pubblico presente la necessità di votare un uomo come Gianpaolo Bevilacqua.
Ha preso poi la parola lui, il candidato, Gianpaolo Bevilacqua che, visibilmente emozionato, ha prima ringraziato tutti i presenti ed ha poi spiegato a menadito il perché di questa alleanza di Idm con la Lega e della sua candidatura. Bevilacqua ha chiaramente sottolineato l’importanza per lui non del simbolo di un partito quale è la Lega di Salvini che ringrazia per averlo ospitato, bensì del fatto che la sua persona ha sentito il profondo bisogno di scendere in campo in questa competizione per amore della sua città, della sua gente e di tutto il territorio. “Io sono e sarò quello di sempre” ha affermato Bevilacqua, ” non mi interessano i titoli di onorevole in quanto a me la gente mi ha sempre chiamato Gianpaolo e questa stessa gente mi troverà sempre per strada a raccogliere le testimonianze, i problemi e le idee di tutti, perché se prima sarei potuto essere il sindaco del popolo, oggi potrei essere , se eletto, l’uomo politico del popolo”.
Bevilacqua ha poi fatto un passaggio sulle dinamiche politiche che hanno portato i maggiori partiti della coalizione di centro-destra a Lamezia a non candidare nessun lametino nelle loro liste. “Oggi Lamezia manca di un rappresentante politico a Palazzo Campanella” ha chiosato e poi ha continuato: “manca da 15 anni ed è ora che questa consuetudine venga interrotta, perché Lamezia merita ed ha bisogno di essere rappresentata in regione ed è per questo che ho cercato con tutte le mie forze ed il mio entusiasmo questa candidatura”.