Tiziana Mirabelli, 49 anni, rea confessa dell’omicidio del vicino di casa, Rocco Gioffrè, pensionato di 75 anni è stata condannata a 17 anni di reclusione dalla Corte d’Assise di Cosenza. La donna uccise l’anziano con circa 40 coltellate il 14 febbraio 2023 e occultò il cadavere in casa per alcuni giorni, prima di costituirsi ai carabinieri.
La pubblica accusa, rappresentata in aula dal pm Maria Luigia D’Andrea, aveva chiesto la pena dell’ergastolo, sottolineando che l’omicidio sia stato compiuto al fine di rubare il denaro che l’anziano custodiva in casa. Mirabelli, che ha sempre sostenuto di aver agito per difendersi da un tentativo di violenza sessuale, era accusata dei reati di omicidio aggravato, rapina aggravata e tentato occultamento di cadavere.
La Corte, dopo diverse ore di camera di consiglio, ha escluso le aggravanti ipotizzate in relazione all’omicidio, ha riqualificato i reati di “rapina aggravata” e “tentato occultamento di cadavere” in “furto aggravato” e “occultamento di cadavere consumato” e ha applicato la diminuente per la scelta del rito abbreviato, escludendo che, come invece prospettava l’accusa, l’omicidio fosse stato commesso ai fini di rapina.