Il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, oggi in visita istituzionale nella sede della Regione Calabria a Catanzaro, ha preso parte ad una riunione di lavoro insieme al presidente della Regione, Roberto Occhiuto, e all’assessore alle Politiche sociali, Sport e Politiche giovanili, Caterina Capponi, nel corso della quale sono state illustrate le iniziative legate al mondo dello sport programmate dalla Regione per il 2025. Hanno partecipato all’incontro anche l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Calabrese, il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, Beniamino Quintieri, il presidente del Coni Calabria, Tino Scopelliti, per Cip Calabria, Francesco Gualtieri, il segretario regionale di Sport e Salute, Walter Malacrino, i delegati delle Università di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria, le dirigente generale del dipartimento regionale, Maria Antonella Cauteruccio, e la dirigente di settore, Ersilia Amatruda. Durante l’incontro, si è parlato delle attività messe in campo dal Dipartimento regionale competente, settore Politiche giovanili e dello Sport, con il piano di interventi, che prevede la ripartizione del fondo per le politiche giovanili, “La Calabria e i Giovani protagonisti”. Report, inoltre, sul progetto “University sport young community, sui bandi 2025 per contributi riguardanti manifestazioni e voucher sportivi e sul progetto “SuperAbilities”, volto a favorire l’inclusione sociale tramite sport e potenziamento delle abilità.
Al termine il ministro Abodi ha specificato che “l’obiettivo della riunione di oggi è di dare un corpo al modello di collaborazione che vede coinvolti Coni, Cip, Sport e Salute, Credito sportivo e le diverse strutture della Regione che si dovranno occupare anche del coordinamento sul territorio con i Comuni, con il sistema universitario. Volontà comune è di lavorare sui sostegni alle famiglie viaggiando in parallelo con i voucher che la Regione Calabria ha attivato e con la misura Dote famiglia voluta dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni e che noi stiamo portando avanti con la collaborazione tecnica di Sport e salute. Altro aspetto molto importante – ha aggiunto – riguarda il supporto alle persone con disabilità. Penso soprattutto alla necessità di sostenere le persone per l’acquisto degli ausili, come già facciamo con supporti per atlete e atleti. Stiamo lavorando insieme al ministero della Salute e con le Regioni per poter dare lo stesso sostegno alle persone e alle famiglie meno abbienti. È necessario, inoltre, – ha evidenziato infine il ministro Abodi – coordinare gli sforzi per evitare che la frammentazione metta a repentaglio i risultati che vogliamo ottenere per andare incontro alle esigenze dei nostri ragazzi e degli adolescenti, cercando di limitare i rischi della solitudine e della sedentarietà, offrendo, quindi, loro concrete opportunità per aiutarli ad uscire dalla marginalità”. “In Calabria- ha sottolineato ancora il ministro c’è una vivacità ed è una piacevole sorpresa ma fino ad un certo punto, anche riguardo agli eventi che sono un’occasione di incontro competitivo ma anche di miglioramento delle infrastrutture, di promozione turistica e di turismo sportivo. Si lavora su piani apparentemente diversi, noi con bandi che riguardano gli eventi e la Regione che ha stanziato risorse molto importanti per favorire l’organizzazione di eventi che spero possano raggiungere anche una dimensione internazionale”.
“Ho invitato in Calabria il ministro dello sport Abodi – ha affermato il presidente Occhiuto – per informarlo sui progetti programmati dalla Regione per il 2025 per sostenere lo sport in varie declinazioni, anche sul piano sociale. Ho con il ministro un rapporto consolidato e di reciproca stima e sono molto felice degli sforzi che congiuntamente si stanno realizzando in questo campo. La nostra è stata la Regione pilota per l’erogazione dei voucher, ora altre Regioni stanno imitando la Calabria. Il ministro Abodi – ha concluso Occhiuto – sta facendo un grande lavoro per sviluppare la pratica sportiva in diverse discipline, soprattutto in alcune realtà dove lo sport potrà contribuire alla rigenerazione sociale. Siamo molto impegnati a dare concretezza ai diversi progetti messi in campo e stiamo ragionando anche su eventi sportivi di alto rilievo che possano contribuire a fare della Calabria una regione capace di attrarre l’interesse internazionale”.
“Lo sport – ha detto l’assessore Capponi – non è solo competizione, è un linguaggio universale di inclusione, crescita e coesione sociale. I programmi che presentiamo oggi nascono da un’idea precisa: costruire opportunità concrete per i nostri giovani, promuovere il benessere, e abbattere ogni barriera, fisica, economica o culturale. Con ‘University Sport Young Community’, ‘SuperAbilities’, i voucher e i contributi per le manifestazioni sportive, mettiamo in campo un impegno strutturato e continuativo per rendere lo sport uno strumento di cittadinanza attiva e di equità. La Calabria è pronta a correre più veloce, ma insieme.”