La Corte d’Appello di Catanzaro ha deciso: 7 anni e 4 mesi per un netturbino di Soverato.
Nel 2017 l’uomo fu arrestato, a seguito di una segnalazione arrivata ai carabinieri della Compagnia dell’Arma di Soverato, per violenza sessuale sulle proprie figlie, ai tempi minorenni, e su un’altra ragazza.
All’epoca dei fatti, l’uomo era stato condannato in primo grado, con il rito abbreviato. Rigettati, dunque, sia il ricorso della difesa che del pubblico ministero. Sono stati mantenuti i capi civili, con la condanna al risarcimento generico e al pagamento delle spese legali per la costituzione delle parti civili.